5 CONSIGLI PER NON SOCCOMBERE AI SALDI
Domani iniziano ufficialmente i saldi di fine stagione e probabilmente, come ogni anno, ci sarà un "assalto alla diligenza".
Non sempre però acquistare durante i saldi significa anche fare un affare, perciò ho pensato, anche sulla base della mia esperienza, di scrivere qualche consiglio per non soccombere ai saldi di fine stagione.
Ovviamente questo non significa che tutti i commercianti sono dei furbetti e vogliono fregare le persone, anzi, ma c'è sempre qualcuno che cerca di approfittare di una particolare situazione:
1. Tenete sempre lo scontrino perché, diversamente da quanto si crede, anche i capi scontati si possono cambiare. Inoltre, se il cambio della merce è impossibile perché esaurito, si ha diritto alla restituzione dei soldi e non ad un buono acquisto del medesimo valore;
2. Durante i saldi si devono proporre in vendita i capi rimasti invenduti in quella medesima stagione, non i fondi di magazzino, quindi è meglio fare un giro preventivo nei negozi che ci interessano prima dell'inizio ufficiale degli sconti per verificare se la merce in vendita è la stessa dei giorni precedenti;
3. Sconti esagerati ai saldi nascondono spesso qualcosa che non quadra. Lo sconto non dovrebbe essere superiore al 40-50% almeno nel primo periodo, altrimenti è chiaro che il ricarico durante l'anno è stato sicuramente esagerato. Lo sconto al 70% dovrebbe avvenire solamente negli ultimi giorni del periodo degli sconti di fine stagione;
4. Anche durante gli sconti è possibile il pagamento con bancomat. I negozianti devono accettare sempre anche questo tipo di pagamento, purché la spesa superi i 30 euro come disposto dalla legge;
5. È giusto e corretto poter distinguere tra capi in sconto e non, perciò la merce scontata deve essere opportunamente separata da quella che non lo è. Diffidate dei negozi che non lo fanno.
Non mi resta che augurarvi buon shopping.
Francesca Marconi